27 ottobre 2009

Wax

Tutto il mondo è paese.
In tutto il mondo la ceretta fa male.
In tutto il mondo le signorine strappapelo vengono da un paese in via di sviluppo dell'Est Europa, che non svilupperà mai.
In tutto il mondo, le suddette professioniste del pelo sono sentimentalmente impegnate con un macho locale, possibilmente geloso e possessivo, di cui amano raccontare le gesta.
E in tutto il mondo, il loro principale interesse sono i tuoi personali fatti privati.

Chi sei, cosa fai, con chi lo fai, dove lo fai...

4 commenti:

Josephine ha detto...

Io ho due estetiste...entrambe fanno le stesse cose ma in modo diverso, quindi per come mi gira prendo appuntamento o con una o con l'altra. Una è lesbica, non credo lo accetti ancora in modo chiaro e coerente, ma l'idea nella sua testa c'è e mi fa sorridere perché mi parla tanto e spesso per discorsi vacui, ma insomma, ho imparato che ogni cosa ha il suo corso e il suo tempo,per cui non punzecchio i suoi discorsi vacui...l'altra è bella in modo imbarazzante, complessata e lunatica, ma non pettegola..insomma non mi lamento! forse il trucco è averne due!

Marta ha detto...

ah, le gioie della globalizzazione!

Gaia ha detto...

Si potrebbe anche scrivere di estetiste lesbiche e etero, tutto il mondo resta paese....

Anonimo ha detto...

lascio un commento con un leggero ritardo ma non ne posso fare a meno perchè mi avete fatto ricordare il libro della Berra "L'ultima ceretta", che definirei un genere "giallo-porno-lesbo-ironic-chic"
Leggetelo, se non vi piace prometto che vi rimborso.
(7chilidisale)