30 maggio 2012

Certe cose non cambiano mai

In ogni caso,
dopo una giornata con 5km nuotati e 10 articoli firmati,
ieri sera ero al pub sotto casa con tanto di caro amico, compagno di bevute analcoliche.

E con noi, tavolo accanto, c'erano due lesbiche di mezza eta'.
Probabilmente una coppia, ma questi dettagli a volte diventano irrilevanti.

Perche' quello che conta, e' che alcune cose non cambiano mai.
E non conoscono confini.

Le due lesbiche portavano orgogliose pettinatura con crestino laterale, capelli tinti biondi sulle punte, tinto sbiadito, magliettone larghe, pantaloni larghi, sandali Birkenstock.

Ma soprattutto, erano ecologiche, ecosolidali, ecofriendly.
Dopo le 2 birre, medio-grandi, eccole sfrecciare via felici in monopattino.

29 maggio 2012

Tutto sotto controllo

Localizzata.
La lesbica del mio nuovo ufficio.

3 corridoi a dritta, 1 a destra.
Stessa divisione, stesso piano.
Occhiate fugaci in uscita dal bagno, chiari segnali di riconoscimento alla macchinetta del caffe'.

Io so che tu sai, che io so.
Sappiamo.

Il radar brilla quando arriva in camicia e gilet il lunedi mattina.
Rimbomba suonerie metalliche quando dopo la pausa pranzo torna in ufficio con i capelli rasati.
Tu sai.
Io so che sei inglese, e il tuo nome non lo sapro' mai.
E so che sei brutta, quindi #ciao.

22 maggio 2012

2X

E anche quest'anno l'abbiamo svangata senza annoiarci.
Compleanno, tempo di bilanci.

Lavoro nuovo, che io lo amo.
Ragazza, la stessa (e siamo la terzo 22 insieme), e la amo pure a lei.

Una sorellina a forma di caramella, rosa come pulcino rosa.
Un'altra paziente, che gira ormai da un po', e siede accanto a me sulla montagna russa emotiva.

Un incidente dal quale sono guarita, 3 operazioni e qualche bestemmia dopo.
Un blog che ha prodotto amici, un altro fallito.
Un padre instabile, una mamma in bicicletta.

Tanti aerei, tante nuotate ghiacciate, corse sotto la pioggia, film francesi noiosi, ore al telefono senza parlarsi, sushi & gelato, pub inglesi pieni di risate.

Mi festeggio rubando un muffin extra alla conferenza stampa.
(E, confesso, comprando il paio numero 8 di occhialini svedesi. Viola mancavano)

18 maggio 2012

Io a certe cose non ci penso

In cerca di gelato con sorellina e matrigna, Milano in primavera.
Io passeggio il passeggino.

Ascolto fluido.
"Sai quando sei incinta... Il momento più bello della tua vita. Anche il più difficile. Il più triste. Un giorno capirai anche tu, con tutti gli ormoni in circolo. Quando aspetterai un figlio. O forse M. (sventurata ragazza mia, ndr), se sarà lei a avere il vostro figlio. Insomma, fra di voi chi lo fa?"

Ascolto con brivido.
A me ste cosa fanno paura.

9 maggio 2012

Wrum

Questo maggio corre, e io gli corro appresso.
La pioggia, meno male, raffredda i motori.

Corro in un nuovo ufficio dove non c'e' tempo per respirare.
Scrivo come se non ci fosse un domani, sapendo che ogni parola non apportera' il minimo cambiamento al mondo. Le adoro comunque.

Corro verso aeroporti per partire e tornare prima che il giorno sia cambiato.

Corro verso piscine ghiacciate, dove abiutare le chiappe al freddo della vita.
Pigio sui pedali per scaldarmi, poi, che tanto so che il calore, a maggio, te lo devi meritare.

Londra in primavera, sotto la pioggia, e' bellissima.

3 maggio 2012

Freddo

Al telefono, la mamma, che sta scegliendo il vitello grasso da cucinare per il mio ritorno, domani notte.
"Bisogna partire presto per andare al mare domenica, rischiamo di rimanere bloccati nell'esodo del weekend".

Ricordi di estate sul litorale, gelato alla mano.
Ricordi di temperature superiore a 10 gradi, e sole.

Qui, inverno di maggio.
Questa pioggia che ticchetta noiosa.
Non si sfoga e non passa.

Mi immagino a sciogliere sull'Aurelia, macchina non condizionata.
Sogno.