25 novembre 2009

Senso unico

La distanza ha un costo.
Le cose (belle-brutte-quotidiane), vanno e vengono. Tu non ci sei.
O meglio, ci sei attraverso uno schermino piccolo piccolo, in basso a destra di uno schermo piu' grande.

Ammesso e non concesso che ci siano due microfoni in dotazione.
Con lei la conversazione e' un po' speciale e un po' unica.
Io parlo a me stessa. Il silenzio e' rotto solo dallo "sbliup" di Skype.
La risposta e' li', sul vassoio d'argento della chat.

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