Niente da fare.
Nella rubrica di Mina di Vanity Fair il tema arcobaleno ha una lettera a settimana di diritto.
Più o meno scontate.
Ma finora, niente aveva raggiunto l'apice e la poesia di "Mi sono innamorata di un gay".
"...l'altro ragazzo mi dava tutto ciò che un gay non può darmi..."
Come darle torto?
Esilarante.
19 giugno 2010
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7 commenti:
ho ripreso a comprare vanity fair dopo anni. la vecchiaccia non è migliorata di una virgola
ps: il festival del cinema gay milano è sponsorizzato dall'ambasciata canadese. canada loves us!
Ma davvero?
Quand'è à propos?
si si, veramente : ) è iniziato il 22 e finisce il 29
a me Vanity Fair piaceva quando stavo in Italia, era l'unico glossy che dava un minimo di rilevanza al mondo gay. Mi ha sempre fatto sorridere il fatto che la loro rubrica sentimentale si chiamasse "Lui&Lei, ma anche Lui&Lui e Lei&Lei".
Dai, VF è fico!
@Et: lo liscio.
lo immaginavo. in quale improbabile parte del mondo sei ora?
Meno improbabile di quello che tu possa immaginare.
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