27 novembre 2012

Dilemma

M'invitano a una sfilata di Valentino.
Oh-ho. E ora che mi metto?

23 novembre 2012

Angel

L'ho sempre detto.
Basta conoscere la gente giusta.
E un giovedi sera come un altro, invece che in una piscina caldiccia piena di gay, ti ritrovi al concerto di Robbie Williams.
Gratis. Quasi sotto al palco.

Esperienza che tanto insegna su questo paese.
Tralasciando il fatto che Robbie, dai tempi di Angel, deve avere mangiato qualche fish & chips di troppo.
Grazioso tronchetto che dimenava le chiappe piene, ha fatto impazzire una folla di giovani (io e amici miei) e meno giovani (gli altri).

Impazzire nel senso inglese del termine. Impazzire freddamente.
Intorno a me, un metro di aria a garanzia del mio spazio vitale.
Fan in giacca e cravatta, in tenuta post-ufficio e Doritos alla mano.
Signore con mamme e borsetta, intente a videoriprese qualita' iphone.

Tutti dentro una riga bianca su pavimento nero, senza sgarri.
E chi passava per andare al bagno tra una canzone e l'altra, molto politely, chiedeva scusa e permesso.
Giorno dopo giorno, capisco che questo paese fa per me.


18 novembre 2012

E infine, week-end

La pancia piena di orzo e cioccolato.
Le gambe stanche di Monte Bianco.
Le mani, tiepide, sotto il piumone.
La testa accarezzata da te.
Radio Nostalgia suona.
Ricordo presente molto simile al mio concetto di felicità.

9 novembre 2012

Oggi

Mio padre e' in Tribunale per litigare su assegni, case, e affidamenti della mia mezza sorella di 14 mesi.
Mia madre, con voce colpevole, confessa di avere fatto sega alla radioterapia per fare una gita in Toscana.

Un mio articolo e' stato condiviso 1600 volte su Facebook, senza che io fossi insultata di conseguenza.
Ho litigato con un PR, e ho vinto io.

La mia amichetta del cuore ha un colloquio importante di lavoro e faccio il tifo per lei.
Obama ha pianto.

E' arrivata la mia tata, con un sacco pieno di orzo solubile e caramelle.
E la vita sembra meravigliosa.

6 novembre 2012

L'allenamento paga

Dopo 4 anni ormai ho capito, e sono ferratissima.
E' uno dei punti forti della socialita' inglese, guai a fallire.

All'improvviso, quasi colpendoti alle spalle, un collega o un amico, o un perfetto sconosciuto, ti fissa e poi esclama con il tono piu' di plastica del mondo.

"Che bella magliettaaaaaaa! Ma che carinaaaaa! I love it!"

Ovviamente intercambiabile con cinture, scarpe, accessori.
Gioielli si sa, non ne porto.

Al che tu ti giri, sorridi commosso e esclami: "oh, grazie!"
Ma attenzioen. Il tono e' quasi di scusa, di complimento immeritato.
Con la "e" che sale.
Associato a sorriso esagerato.

Orma sono allenatissima.
Grazie alle mie scarpe rosse.


1 novembre 2012

X

Ma un candidato gay...
O meglio, un governatore gay ormai eletto, deve fare leva sul suo orientamento sessuale?
Sulla sua sessualita'?
Sulla visibilita' ormai assicurata, per portare sul palco questa mancanza di diritti su cui l'Italia resta un unico?

Vendola lo ha fatto. Forse a modo suo.

Dalla molto meno, ma in fondo erano fatti suoi.

Crocetta, dalla lontana Sicilia, sembra curarsene davvero poco.

Se ne parla, se ne scrive. Non si arriva a una conclusione.
Crocetta. E pensare che fino a 3 giorni fa neanche ero a conoscenza della sua esistenza.