7 novembre 2008

Venerdì viola


La giornata è stata triste.

Mi sono svegliata con un vago senso di nausea a causa dei due Negroni sbagliati di ieri sera.
Ho dimenticato di mettere il gel nei capelli. E senza gel la mia pettinatura sembra quella di John Lennon.
Il cappuccino al bar era freddo.
Nessuno ha comprato i giornali. Ma forse questo è un bene perché non mi sono dovuta ricordare di quello che succede nel mondo.
Mi si è impallata la posta elettronica e ho riscoperto l'uso del fax.
Ho litigato, nell'ordine, con mio padre, la sua compagna e il loro cane.
Ho saltato la pausa pranzo per finire un articolo che non sarà pubblicato.
In chat, poco fa, mia madre mi ha chiesto se la mia storia è davvero finita.
Sì, e con essa questo venerdì viola.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono venerdì che capitano...lascia stare...
..mia madre invece si guarda bene dal chiedermi se la mia storia è finita...sa che la mia reazione nei suoi confronti sarebbe a dir poco pessima visto che evidentemente tutti gli anatemi che mi ha mandato sono arrivati alla meta!!...però prima o poi glielo dico di togliersi quell'aria soddisfatta... ;-)
...dai fai un sorriso e buttati nel fine settimana!
ciao lavertigine