4 gennaio 2009

Gerusalemme! Gerusalemme!

Poi ho visto Gerusalemme. Dall'alto.

In quel momento esatto è scoppiata la guerra. 
Ce lo hanno detto gli arabi, con le saracinesche tirate giù. Sciopero, solidarietà alla morte e tante lacrime negli occhi.

Ce lo hanno detto gli israeliani. I militari, con la sigaretta accesa, il fucile a tracolla, e qualche piercing, ad ogni angolo della città. 
Con i loro controlli continui, una pretesa sempre umile. E con il loro pessimo accento.

"Tùrist? Yà, ok. Go, go."

Gli occhi asciutti. Non possono permettersi di piangere. Hanno 18 anni. 18. E sono in guerra. 

A Gerusalemme non ho corso. Sarebbe stato un rischio vero. 
Io che il rischio lo corro, sì, ma se riesco a tenerlo tutto in una mano.

 



1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche se in estremo ritardo volevo dirti che questo post è splendido. Nonostante la drammaticità della situazione, e delle immagini raccontate.

Daniela