Cercasi angolo, buio.
Per un bacio, e poi carezza.
Fuga perpetua dagli occhi curiosi, tutti in potenza.
Nessuna macchina, nessun letto.
Neanche un metro quadrato che permetta di escludere questi occhi.
Le cantine che si snodano sotto i palazzi sono chiuse a chiave.
Provo ad abbassare la maniglia. Chiuso.
Per accedere c'è una scala polverosa, buia.
Va bene per un bacio, e poi carezza.
Nessun parco. 5 gradi e una pioggia fitta e fina.
Il motorino non protegge, espone.
Resta l'ascensore. Dal piano terra al quinto sono 22 secondi.
Un bacio, e poi carezza.
Sventure di amanti metropolitani, cresciuti.
Ma non troppo, non abbastanza.
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