Giusto per amore dell'eserczio della fantasia in contesto para-intellettuale.
Ma se gli Stati Uniti dell'America avessero un presidente un po' piu' gay e un po' meno nero,
ci sentiremmo meglio?
5 marzo 2010
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14 commenti:
ma secondo me ammicca alla scena gay il ragazzo, che poi non lo fa tnto vedere è un altro conto :P
Io sì. Il nostro premier un po' meno.
non so, forse mi sentirei ancora meglio se al suo posto ci fosse stata una donna, una donna presidente americana, ma non la palin, la clinton sono confusa..
una femmina normale.
a.
E donna gay?
gia', sarebbe come in Islanda, ma non siamo così avanti
e donna, gay e di colore, no?
Ary
Ok, ma possibilmente carina.
vabè adesso non esageriamo, andiamo per gradi.donna gay carina al comando dell'america...il solo pensiero mi fa sentire una bambina viziata.
a.
a me non cambierebbe nulla. sono l'unica?
No, non sei l'unica, tant'è che io penso che per la loro storia individuale sia più importante un presidente nero che uno gay. E' vero pure che come andava andava si sarebbe fatta la storia, perché era evidente che non c'era speranza per i repubblicani e che quindi in ogni caso gli americani si sarebbero trovati o col primo presidente nero o col primo presidente donna.
Ma comunque non vedo perché a noi dovrebbe cambiare qualcosa.
ps. dove è andato il mio link?
Oddio, quale link?
intendevo il link al mio blog. adesso mi sono anche fatta la fan page su Facebook, che egocentrica :P
T'ho rimesso ;)
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