22 febbraio 2011

Swim camp

Ora,
la cosa che fa sorridere,
è il fatto che nell'organizzazione di un weekend di nuoto intensivo,
poco meno di 10 ore su 48 passate in una piscina che un tempo era una serra,
tutti gay intervallati da donne (gay),
il dilemma sia come dividere le docce comuni.

"Quelle del piano terra per le donne e quelle del primo piano per gli uomini, potrebbe andare?",
"hai stampato i cartelli da appendere sulle porte?",
"ma dalle scale si vede l'uscita dai bagni?",
"avremo disagio nel condividere tutti la stessa residenza?".

Nessun disagio. E nessuna promiscuità.
Nelle docce,
uomini con uomini,
donne con donne.

4 commenti:

Giorgia ha detto...

ecco, risolto!

Gaia ha detto...

Geco! Come butta dillà?

Giorgia ha detto...

diqquà bene! passiamo giornate noiose senza assiderarci o romperci nessuno osso... :P

Gaia ha detto...

Peggio, lo so io cosa fate...
Fate la maglia!